SLOW TOUR PADANO

 

Al Festival del Branded Content & Entertainment promosso da ADC Group e patrocinato da OBE (Osservatorio Branded Entertainment) Slow Tour Padano, il format nato da una coproduzione EGE Produzioni - Per Caso e la collaborazione con la Direzione Intrattenimento di RTI e il team di Publitalia Brand On Solutions, è stato premiato nella classifica dei programmi TV che hanno saputo integrare meglio all’interno della narrazione la presenza di uno sponsor. Il viaggio di Patrizio Roversi nella Pianura Padana, da Milano al Delta del Po, sui luoghi del Grana Padano, del Prosciutto di Parma, dell’Aceto Balsamico di Modena e del Consorzio Patata Italiana di Qualità Selenella, è arrivato al secondo posto dietro “Lavazza Qualità Rossa. Tutta l'Italia in un Caffè” di VMLY&R Italia e davanti a “I Care Sustainability” con protagonista BMW di The Walt Disney Company. A decretare le campagne vincitrici, con un podio di grandi eccellenze nei rispettivi mercati, una giuria composta dai manager di una quarantina di aziende top spender del mercato.

«La nuova frontiera in termini di branded content & entertainment è recuperare l’antica ricetta della cosiddetta "TV pedagogica", tanto vituperata ma oggi più che mai necessaria» - commenta Patrizio Roversi, conduttore e autore del programma - «Significa coniugare intrattenimento e divulgazione. Raccontare cose vere, non scontate, curiose e utili. Ricambiare con passione e autenticità l’attenzione degli spettatori/ascoltatori. Quanto agli “arnesi”, oggi non si scappa: gli strumenti devono essere… TUTTI. Oserei dire tutti ASSIEME, in una comunicazione multimediale coordinata: dalla TV generalista al web, dalla carta stampata alla post-radio (podcast), fino ad eventuali canali tematici. Servono comunicazioni che possano veicolare anche la complessità, di contro a spot che pretendono di dire tutto in 15/20" e corrono il rischio di non dire niente». Le sei puntate del format, i contenuti inediti video e gli approfondimenti sono fruibili sulla piattaforma videomediasetplay e pubblicati sul sito italiaslowtour, il network ufficiale del programma.